Osborne 1, l’inizio di tutto
Mr. Adam Osborne, all’inizio degli anni ’80 ebbe l’intuizione che un computer trasportabile, sarebbe stato accolto con successo dal mercato e per la realizzazione della macchina ingaggiò Lee Felsenstain che avava precedentemente progettato il computer Sol-20 per la Processor Technology.
Specifiche:
MODEL | OSBORNE 1 |
ORIGIN | USA |
CPU | Zilog Z80 @ 4MHz |
RAM | 64KB |
STORAGE | Dual 5,25” Floppy Disk Drive 182KB |
OS | CP/M 2.2 and BASIC |
PRICE | $1,795 |
YEAR | 1981 |
WEIGHT | Kg 10,2 |
La macchina per l’epoca era abbastanza compatta e relativamente leggera, in appena 10 Kg, includeva una tastiera standard, due unità floppy disk da 5,25”, una CPU Zilog Z80 coadiuvata da 64KB di Ram ed un piccolissimo schermo CRT monocromatico da appena 5”.
L’Osborne supportava il sistema operativo CP/M 2.2 Digital Research, garantendo una grande disponibilità di software, oltre che il CBASIC Digital Research ed l’MBASIC Microsoft.
Le caratteristiche di questo primo trasportabile della storia dell’informatica, ottennero un grande successo di vendite, ma l’anno successivo gli altri produttori cominciarono a proporre modelli simili e più performanti.
La Osborne Computer Corporation, per contrastare la concorrenza, annunciò l’uscita di nuovi e più performanti modelli non ancora disponibili, che però bloccò l’acquisto del modello precedente, per cui la società in breve tempo fallì a causa delle mancate vendite e degli investimenti per i nuovi modelli.
Questo fenomeno commerciale, venne chiamato “effetto Osborne” ed ancora oggi viene citato sui libri di economia.
L’esemplare in nostro possesso, arriva dall’Olanda, corredato dal pacchetto software ed il manuale originali; acceso per provarlo, dopo poco si è palesata una fumata bianca e relativo odore acre, con mia moglie ormai provetta elettronica che esclama: “Devi sostituire gli elettrolitici”.
La riparazione è stata semplice e veloce, quasi divertente, visto che è stato lo spunto per aprire il computer e curiosare all’interno.
L’esemplare in nostro possesso, ha anche la particolarità di essere stato autografato dal mitico papà dell’Osborne 1, il progettista Lee Felsenstein durante il Vintage Computer Festival Italia di Aprile 2018 a Roma, dove esponevamo diverse macchine storiche.
Fonti:
https://it.wikipedia.org/wiki/Osborne_1